Quando l’amore per la musica incontra quello per i colori della propria squadra del cuore, il risultato è un inno di ritmo, voce ed anima capace di unire i tifosi di ogni generazione sotto la stessa bandiera e, quando a farlo è una giovane donna che fin dal suo esordio artistico scrive e canta per abbattere pregiudizi e cliché, l’effetto che ne consegue è ancora più influente.
Ed è così che, dopo aver emozionato tutti con la grazia della sua voce e l’incisività della sua penna in “Nei guai” ed aver mostrato il lato di sé più intenso e graffiante in “Scusa”, la cantautrice ciociara Vi Skin, definita dai Media tra le più belle vocalità del panorama emergente italiano, torna nei digital store con “Amore Incondizionato”, il suo lascito di note e passione per il club nerazzurro.
Scritto dalla stessa artista in occasione del diciannovesimo scudetto vinto dall’Inter, il brano è un encomio alla devozione e al sentimento di appartenenza verso un ideale ancora prima che ad una squadra, un elogio ricolmo di ardore e grinta che evidenzia come, in una società sempre più incline alle scissioni, ai contrasti e alle divergenze, Arte e Sport restino il collante di milioni di persone, connesse e compatte nel sostenere le proprie inclinazioni, unite dall’orgoglio, dalla fierezza, di essere una piccola ma importante goccia di un oceano di “Amore Incondizionato”.
Un atto di fede sportiva, ma ad una più attenta analisi, anche un invito a rialzarsi ogni qualvolta si presenti una battuta d’arresto: «nati da una scissione, sotto il segno del Biscione, siamo la dimostrazione che si può realizzare qualcosa di sensazionale partendo dal niente, tienilo a mente»; moniti preziosi che scivolano ed echeggiano su un beat dal forte impatto emozionale, per ricordarci che impegno, dedizione e costanza restano il più efficace carburante dei nostri sogni.
Cenni storici e fine umorismo si susseguono in quasi tre minuti pregni di romanticismo e trasporto – accompagnati dal videoclip ufficiale, diretto da Frank Meta e girato a Cassino (FR) -, in un agglomerato di energia ed enfasi capace di coniugare passato, presente e futuro di una vera e propria vocazione: dalle frasi storiche dell’Avvocato e Dirigente Sportivo Giuseppe Prisco, emblema per antonomasia dell’Interismo a sagaci e mai smodate frecciatine rivolte agli avversari storici della società calcistica meneghina nata da una discrepanza con il Milan, Vi Skin ripercorre oltre un secolo di storia de La Beneamata, l’unica in Italia ad aver partecipato a tutte le edizioni della Serie A dal suo ingresso nel 1908.
«Definisco l’Inter bipolare – dichiara l’artista -, in quanto spesso è capace di farci vivere momenti adrenalinici, a volte animati da una gioia euforica, altre da attimi di puro sconforto. Ma è proprio per questo che noi tifosi l’amiamo incondizionatamente».
Una duplicità che Vi Skin abbraccia anche nel suo percorso musicale, ponendo in netta antitesi il suo carisma vivace, il suo spirito libero e anticonformista, ad interpretazioni raffinate, avvalorate da una timbrica delicata e armoniosa, istantaneamente riconoscibile, che la portano ad essere una delle migliori proposte del nuovo panorama pop femminile italiano.