Turchese mostra il suo lato malinconico in Comete

Come lo stesso artista aveva preannunciato nelle due pubblicazioni di ottobre e novembre, è arrivato il momento per Turchese di svelare altre sfaccettature della sua musica e del suo songwriting fatto di piccole storie autentiche in cui l’ascoltatore può facilmente immedesimarsi. In “Comete, il nuovo singolo pubblicato il 28 gennaio per Molto Forte e che conferma alla produzione Ivan Antonio Rossi, già dietro al mixer in occasione del brano d’esordio “L’ultimo metrò”, ritroviamo un Turchese più intimo che riflette sui sentimenti, e a volte sulla loro permanenza. Nel racconto di una crisi di coppia, i ricordi si mescolano alla presa di coscienza che un rapporto è cambiato e non esistono più le condizioni per continuare a viverlo.

Attraverso un flusso di coscienza dal forte impatto emotivo, la canzone incornicia l’esatto momento in cui si realizza che un amore è giunto al capolinea.Come quando le Comete scompaiono nel cielo, così un sentimento cessa improvvisamente di esistere e di illuminare la vita di due persone. Una ballata malinconica, prodotta e scritta con maturità e consapevolezza, che ti proietta tra i neon di un cocktail bar, ma con un ritornello da cantare con lo sguardo e il cuore rivolti verso le stelle.


«Quante volte un evento ci è piombato addosso. Come un cataclisma dal cielo è arrivato e ci ha lasciati lì. Immobili, scomposti, tramortiti. Allora, in quel momento, tutto quello che ci resta da fare è recuperare i pezzi. Ricomporli, provare a dare un nuovo senso a tutto. Ed è in quel momento che ti guardi allo specchio. Il ricordo di chi eri fa paura. Ma sei davanti a un nuovo te, e devi solo continuare a vivere», racconta Turchese.

Segui Turchese su Instagram
Segui Turchese su Facebook
Ascolta Turchese su Spotify

Leggi ancora

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *