Francesca Remigi “Archipelagos”, Sade Mangiaracina Trio, Francesco Zampini Quintet, Fabio Giachino, Ferdinando Romano “Totem”, Federico Calcagno & The Dolphians saranno i protagonisti italiani all’interno di Edinburgh Jazz & Blues Festival. Dopo Londra (2018), Toronto (2019 e Stoccolma (2021), gli Italian Jazz Days vengono ospitati, nel 2022, in uno dei maggiori jazz festival del continente che, quest’anno, ha deciso di offrire il proprio palcoscenico ai giovani talenti italiani per tre giornate di concerti e un focus inedito dal 22 al 24 luglio.
“Ringraziamo Edinburgh Jazz & Blues Festival e l’Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo per la possibilità di ospitare gli Italian Jazz Days in uno dei festival più importanti in Europa – commenta Corrado Beldì, Presidente di I-Jazz – Dopo l’esperienza di Londra nel 2018, prosegue la promozione del jazz italiano in territorio britannico, con sei gruppi di impostazione molto variegata”.
La musica italiana viene posta al centro dello showcase Spark, organizzato dal festival scozzese, il quale, in linea con gli obiettivi del progetto Nuova Generazione Jazz, ha deciso di dare grande risalto anche ai nuovi talenti, mettendo in evidenza il meglio del jazz italiano al momento. Il programma è stato promosso, finanziato ed organizzato dall’Istituto Italiano di Cultura di Edimburgo nell’ambito del Festival e si inserisce nell’ambito del progetto Nuova Generazione Jazz, sostenuto dal MIC dal 2018 e promosso in collaborazione con MIdJ, l’associazione dei musicisti italiani di jazz. I concerti sono co-presentati con I-Jazz creando così un primo ponte significativo tra i due paesi e un progetto unico frutto anche di una volontà di collaborazione virtuosa.
I musicisti scelti dalla direzione artistica fanno parte del progetto Nuova Generazione Jazz, diretto, ideato e coordinato da I-Jazz, associazione che dal 2008 raduna i principali Festival Jazz Italiani – attualmente conta 80 soci – con il coordinamento di Enrico Bettinello, curatore, direttore artistico, docente, è membro del board di Europe Jazz Network e si occupa da anni di networking a livello Europeo. Il progetto – pensato su base triennale – coinvolge nel 2022 circa 30 musicisti e musiciste per un totale di 8 band, le quali sono i principali destinatari delle azioni in programma e le cui proposte variano dal solo al sestetto, rendendo quindi conto di un’ampia varietà di proposte, artisticamente e stilisticamente. Il progetto è riuscito anche negli anni di piena pandemia da Covid-19 a mantenere un alto standard di eventi, azioni e interventi pensati proprio per promuovere la musica dei nuovi talenti del jazz italiano, in Italia e all’estero. Per il 2022 sono in programma circa 60 concerti tra Italia ed estero.
Le sei band scelte per il festival di Edimburgo dimostrano ancora una volta come la dimensione del jazz italiano risulta, negli ultimi anni, tra le migliori scene musicali mondiali, non solo per standard qualitativi ma, soprattutto, per capacità espressive e creative, motivo per cui viene considerata tra le eccellenze a livello continentale. In questo contesto, quindi, promuovere e diffondere le giovani band italiane è diventato un obiettivo fondamentale e centrale per la crescita del nostro settore nel mondo e quindi una priorità per il lavoro dell’associazione capace di trovare, in un panorama come quello attuale, grazie anche alle positive collaborazioni attivate (come nel caso di Edimburgo), gli strumenti per una adeguata promozione dei giovani musicisti italiani nel mondo.
Spark – Nuova Generazione Jazz showcase
Il programma nel dettaglio:
22 luglio,
17:00, Assembly Roxy:
Fabio Giachino Limitless (piano solo)
21:00, Jazz Bar
Francesco Zampini Quintet Unknown Path
Cosimo Boni (tromba); Francesco Zampini – (chitarra); Xavi Torres (pianoforte); Michelangelo Scandroglio (contrabbasso); Andrea Beninati (batteria)
23 luglio,
20:15, Assembly Roxy
Federico Calcagno & The Dolphians
Federico Calcagno (clarinetto basso e clarinetto); Gianluca Zanello (sax alto); Luca Ceribelli (sax tenore, soprano); Andrea Mellace (vibrafono); Stefano Zambon (contrabbasso); Stefano Grasso (batteria)
21:00, Jazz Bar
Archipelagos
Claire Marie Parsons (voce, effetti); Federico Calcagno (clarinetto, clarinetto basso); Filippo Rinaldo: (pianoforte, tastiere); Stefano Zambon (contrabbasso); Francesca Remigi (batteria, composizioni)
24 luglio
18:00, Jazz Bar
Ferdinando Romano Totem
Ferdinando Romano (contrabbasso); Tommaso Iacoviello (tromba & flicorno); Simone Alessandrini (sax alto & soprano); Manuel Magrini (pianoforte); Giovanni Paolo Liguori (batteria)
20:30, Assembly Roxy
Sade Mangiaracina Trio
Sade Mangiaracina (piano), Marco Bardoscia (contrabbasso), Gianluca Brugnano (batteria)
Spark prevede anche i concerti, a seguito del periodo di residenza, del giovane trombettista Daniele Raimondi (attività promossa e sostenuta dall’associazione dei musicisti italiani di jazz, MIdJ, all’interno del progetto AIR), i concerti di Paolo Alderighi Trio e di Bandakadabra, e la prestigiosa mostra fotografica “L’energia del sorriso e dell’amicizia”, sostenuta e promossa dall’associazione dei fotografi italiani di jazz, AFIJ, al Valvona & Crolla Caffè Bar (apertura: lun-sab 9:00-18:00).