Lil Cerry, giovanissimo polistrumentista che spacca il mondo

Giovanissimo e con grande talento, con le idee chiare, soprattutto. Lil Cerry, al secolo Francesco Ceruti, è un giovanissimo polistrumentista di Bergamo che vuole conquistare il mondo della musica. Col suo primo singolo “Samurai”, che lo vede attualmente impegnato nella promozione digitale e radiofonica, Lil Cerry ci manifesta la sua destrezza musicale e il suo pensiero, che guardano già avanti e che seguiamo con molto interesse. Lo ringraziamo tanto per averci concesso questa intervista, da leggere tutta d’un fiato!

 

Com’è nata la passione per la musica?


La passione per la musica in me c’è sempre stata, inizialmente solo nell’ascoltarla e limitandomi a questo, poi ho deciso di gettarmi nel Game quando un giorno mi son detto “facciamolo” 

Cosa significa e com’è nato il nome “Lil Cerry”?


Il nome Lil Cerry è nato totalmente per caso, un giorno un mio socio mi ha preso il telefono e mi ha cambiato il nome su Insta con questo e, dato che suonava bene l’ho tenuto. Inoltre Lil nello slang US significa piccolo e Cerry si rifà al mio cognome e, dato che sono sempre stato quello piccoletto decisi che era il nome giusto.

Come è stato concepito il pezzo “Samurai”?


Il pezzo “Samurai” è stato concepito in piena pandemia, lo so forse il periodo peggiore che un ragazzo di 16 anni possa aver passato, ma artisticamente parlando è stato il migliore, perché proprio quando non hai nulla da fare non puoi fare altro che metterti in gioco con quello che ti rimane.

Com’è stato il percorso dall’esordio ad oggi?


Sono soltanto all’inizio e sto iniziando a capire come ci si deve muovere e già mi rendo conto della complessità di questo mondo. Spero di fare bene.

Quali sono le influenze artistiche?


Le mie influenze artistiche sono influenze diverse da quelle di un normale ragazzo della mia età, di rapper italiani conosco una decina di nomi ma non saprei dirti una composizione (ignoranza mia) e questo perché leggende come Jimi Hendrix, Jim Morrison, Kurt Cobain hanno letteralmente occupato tutto il mio spazio. Ognuno di loro portavoce di generazioni stufe di ingiustizie sociali, argomenti validi allora come oggi.

Quali sono le collaborazioni musicali?


Per ora nessun featuring, dev’essere figo in futuro poter fare un feat. con gente come Polo G, lilTjay; per ora però è più un miraggio che altro.

Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la musica?


Vorrei poter combattere le ingiustizie sociali con ciò che faccio.

Parliamo delle pregiate esperienze di live, concerti e concorsi?


Speriamo presto.

Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?


Della scena italiana purtroppo per mia ignoranza non sono informato a tal punto da poter anche solo proporre dei cambiamenti

Oltre al lavoro in promozione quale altro pezzo ci consigliate di ascoltare?


Sto già lavorando ad altre canzoni che spero di droppare a breve

Come stai vivendo da performer e persona questo periodo del covid-19?


Da performer questo è il periodo che mi ha dato più ispirazione di sempre, sarà perché anche solo l’idea di vivere in un ex futuro distopico mi dia ispirazione o semplicemente perché non avendo altro per la testa mi metto a comporre. Se invece devo descrivere questo periodo come persona non ne parlo neanche che si sentono tutti i giorni e non
avrebbe senso ribadirle ulteriormente.

Quali sono i programmi futuri?


Spaccare il mondo a metà


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