Sonorità indie-folk malinconiche
raccontano il viaggio interiore lungo una vita intera
IN MANCANZA DEL VERDE è il nuovo singolo di INAUDITO, in uscita per Fissa Records. Il componimento, insieme ai precedenti Tutto Torna e Quando c’eri tu, rinnova l’avventura del cantautore romano, voce di oggi ma con la testa immersa nei primi anni ’00, con un lavoro capace di creare un varco temporale immerso tra cartoline e ricordi di inizio millennio.
In mancanza del verde racconta il guardarsi dentro per vedere cosa manca, cosa si è trascurato, per poi tornare fuori a cercarlo.
Scorre su sonorità indie-folk il componimento più intimo e acutisco del debut album di Inaudito, registrato d’estate in un paese della Puglia: se si presta attenzione a un certo punto si può sentire il garrire delle rondini, se si presta ancora più attenzione si può vedere l’odore degli ulivi. Ci sono suoni caldi, di legno, armonie vocali e pause: i tempi sono dilatati, sospesi come quelli della meditazione, e allo stesso tempo circolari, come quelli di una grande giostra.
Che poi sarebbe la vita, in fin dei conti.
BIO
Francesco, in arte Inaudito, vive nel 2003 e ci comunica la sua musica, oggi, attraverso il mondo dei social, che gli ha permesso di aprire una finestra sul futuro.
E’ nato a Roma dove è cresciuto (nel quartiere Montesacro, ci tiene a specificare), studia psicologia all’università, tifa la Roma, ama il cinema e la natura. Scrive tulipani e coltiva canzoni, che cresceranno in futuro.