Cresciuta a pane e musical, dalla provincia di Lucca l’esecutore di cui parliamo si è fatta molto bene le ossa. Grazie a questo brackground personale e alle esperienze di formazione e perfezionamento svolti durante gli anni, è riuscita a collezionare già giovanissima esperienze di grande rilievo, nazionali e internazionali, come quella di Sanremo Junior.
Dal sound misto tra Soul, Pop e R&B, la musica di Lorenza Rocchiccioli è espressione del suo giovane ma grande talento, che ci racconta in questa bella intervista, di cui siamo onorati e grati!
Com’è nata la passione per la musica?
Mi raccontano che già piccola piccola cantavo con mia nonna “Nella vecchia fattoria”… poi un regalo inaspettato… il mio primo microfono con mille luci colorate a 3 anni… le mie maestre che mi fanno cantare, ballare nella mia prima recita alle elementari … che emozioni… da lì ho capito che la musica sarebbe stata la mia vita…
Come è stato concepito il singolo “Etilene”?
Etilene nasce a 6 mani… avevo l’esigenza di raccontare questo nuovo capitolo della mia vita. Non è proprio facile partire da un paese di 1000 persone dove tutti si conoscono verso una città come Milano. Sentivo di voler condividere le emozioni che ho provato in quel periodo.
E l’album da cui è estratto? Oppure è in cantiere un album che lo conterrà?
In cantiere c’è un nuovo album con alcuni brani che stanno nascendo nella mia testa e nel mio cuore.
Com’è stato il percorso dall’esordio ad oggi?
Il percorso della vita è sempre impegnativo, difficile, tortuoso ma poi ti ripaga sempre e quindi oggi lo ritrovo pieno di bellissime esperienze e soddisfazioni.
Quali sono le influenze artistiche?
Adoro icone internazionali come Beyoncè, Sam Smith, Alicia Keys. Ascolto anche la nuova musica italiana con preferenza verso Mahmood, Elodie… ovvio che anche la classica stesura ha influenzato la mia crescita soprattutto agli inizi.
Quali sono le collaborazioni musicali?
Attualmente collaboro con la Grey Light Records di Milano
Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la musica?
Vorrei che la mia musica trasmettesse serenità, energia positiva e forza. Le stesse emozioni che provo io ogni volta che canto o che sto su un palco.
Parliamo delle pregiate esperienze di live, concerti e concorsi?
Sin dall’inizio ho avuto esperienze sia nazionali che internazionali con soddisfazione. Come tutti per capire se veramente la musica era parte di me ho fatto tanti concorsi. Spesso ho avuto soddisfazioni altre volte delusioni… però ho sempre cercato di vedere “il bicchiere mezzo pieno”… ho sempre cercato di trasformare il negativo in positivo.. L’esperienza che ho nel cuore resta l’aver calcato il palco di Sanremo con il Sanremo Junior nella finalissima internazionale … mi sono sentita grande pur avendo solo 12 anni… speriamo che possa ripetersi … chissà! Io continuo a sognare.. ma soprattutto a crederci!!!
Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?
Oggi la scena musicale italiana, secondo me, un po’ troppo incentrata sugli stessi generi e che altri ugualmente validi vengono un po’ messi da parte.
Io cercherei di unire questo nuovo stile moderno a vocalità più importanti
Oltre al lavoro in promozione quale altro componimento ci consigliate di ascoltare?
Etilene è il mio primo singolo, spero a breve di potervi consigliare l’ascolto di altri singoli estrapolati dal mio album!
Come stai vivendo da esecutore e persona questo periodo del covid-19?
Sia come persona che come esecutore lo considero un periodo altalenante fra la rabbia di stare rinchiusa e la voglia e la speranza che tutto finisca presto e che torni alla normalità seppur diversa da prima. Poter uscire, stare con gli amici, abbracciarsi, ridere e fare musica insieme…
Quali sono i programmi futuri?
L’idea è un album tutto mio e live per farmi conoscere sia come esecutore che come persona.