Diamo oggi il benvenuto a Eysa , artista poliedrica che ci sorprende coi suoi prodigi artistici. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro “Incubi”, pubblichiamo con gratitudine l’intervista a Eysa , grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Scopriremo interessanti retroscena musicali e di vita, Eysa si svelerà con quelle che sono le collaborazioni, le esperienze, e i progetti futuri. Ma largo ai convenevoli, diamo un caloroso benvenuto a Eysa !
Com’è nata tua la passione per la musica?
Non saprei dire esattamente quando è nata, ma mi ricordo che sin da piccola mi cimentavo in spettacoli di paese, o nel coro della chiesa, finché da grande questa abitudine è diventata più come un bisogno, ad esempio come il bisogno di cantare in una giornata storta, cantare per esprimermi come non saprei fare a parole. Non a caso si dice che ‘cantare è l’espressione dell’anima’, e la sensazione che provo appena dopo aver cantato è liberatoria e allo stesso tempo mi lascia assuefatta
Usa tre aggettivi (e perchè) per descrivere “Eysa ” e il suo personaggio…
Eysa è senza dubbio resiliente: niente può abbatterla, e usa le sue vulnerabilità come fonte della sua forza; è di sicuro tenace, perchè non si accontenta ed è determinata ad ottenere sempre di più; Eysa è anche molto sensibile, tanto che spesso si lascia inghiottire da emozioni forti facendole perdere il controllo o la capacità di distaccarsene, una fragilità che non si spaventa a mostrare
Come è stato concepito il lavoro “Incubi”?
Considerando che frequento l’accademia RCVoceproduzione che mi guidano nel mio percorso di perfezionamento canoro e di scrittura, avevo dei compiti per allenare la mia scrittura. Non è stato subito semplice per me cimentarmi nella scrittura, ma una sera mi trovavo a scrivere e scrivere, finché dopo diversi testi buttati, è nato ‘Incubi’ dopo che ho deciso di tirar fuori qualcosa che mi appartenesse, qualcosa che mi fosse veramente accaduto, e quando ho iniziato a scrivere una parola seguiva l’altra di maniera fluida, e dopo qualche accorgimento da parte del mio team di maestri, è stata perfezionata. Ne sono molto soddisfatta
Il lavoro è accompagnato da un video?
Il lavoro non è ancora accompagnato da un video a causa di motivi personali. Non appena ci sarà la giusta energia, uscirà un video senza alcun dubbio.
Il lavoro sarà contenuto in un EP/Album?
Per adesso mi piace pensare di raccontare ogni singolo come una storia a sé, che abbia un inizio e una fine. Magari in futuro raggiungerò il momento in cui ci terrò a raccontare una storia in più brani, come fosse una stagione con più episodi
Com’è stato il percorso dall’esordio ad oggi?
Ogni dettaglio, che sia studio, tecniche, metodi, esperienze, palchi diversi in diversi contesti, uscite di inediti propri, sono tutti fattori che mi hanno resa senza dubbio più consapevole di ciò a cui mi sto dedicando, e mi stanno aiutando senza dubbio a proseguire nel mio percorso con più scioltezza
Quali sono le tue influenze artistiche?
Il pop e l’R&B di Christina Aguilera, le fusioni di generi di Beyonce, il blues e il jazz di Ray Charle, Etta James, Aretha Franklin, il rock alternativo dei Queen quello dei Linking Park, la bellezza della melodia italiana come Mina, Mia Martini, Lucio Battisi, Anna Ora, Adriano Celentano, e altri
Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?
Ciò che vorrei trasmettere attraverso la mia arte, per il momento, è esprimere apertamente emozioni o determinate situazioni che ognuno di noi affronta ma che per qualche motivo, che sia imbarazzo o paura del giudizio, si decide di nascondere dietro un bel sorriso, a costo che ci causi dolore.
Parliamo delle tue pregiate esperienze di pubblicazioni, live, concerti o concorsi?
È stato esaltante aver potuto cantare sul prestigioso Palco dell’Ariston di Sanremo durante le esibizioni di SanRemo Rock & Trend, devo ammettere che temevo mi pietrificasse, invece non appena ho iniziato a cantare ho avuto la reazione opposta, mi sono divertita tantissimo. Un’altra esperienza entusiasmante è stata la partecipazione a XFactor Albania, mi ha arricchito tanto e mi ha lasciato un prezioso bagaglio di strumenti e accorgimenti fondamentali che mi guideranno nel migliorare ogni mio passo futuro. Ovviamente, come non menzionare il mio esordio con la pubblicazione di ‘Respiro’, quando ho ascoltato il brano appena uscito sulle piattaforme mi sono sentita invincibile, penso che mi abbia caricato di una forte energia che mi spinge a voler creare sempre di più.
Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?
Si è sicuramente trasformata nel corso degli ultimi anni, fino a diventare un piacere soggettivo/contemporaneo, il suono degli effetti che si sono evoluti è affascinante e magnetico, ma penso sia importante dar spazio al suono della voce, perché è proprio la voce a dar spazio all’anima e alle emozioni.
Oltre al lavoro in promozione quale altro brano ci consigli di ascoltare?
Un brano che consiglio di ascoltare è ‘Respiro’, il mio inedito precedente, perché trasmette il messaggio di assicurarsi di amare se stessi prima di amare il prossimo, accettandosi nell’essenza più cupa che si possa avere.
Quali sono i tuoi programmi futuri?
Di sicuro continuare il mio percorso di studio in accademia, grazie al quale sta già prendendo forma un nuovo progetto a cui non vedo l’ora di lavorare