Straordinaria e interessante intervista oggi a H.E.R. , musicista poliedrica che sta facendo incetta di consensi coi suoi lavori musicali. Recentemente impegnata nella promozione del lavoro Se avessi te (Remix), leggiamo con curiosità l’intervista a H.E.R. , grati e onorati per il suo tempo e la cortesia riservataci! Scopriremo interessanti retroscena musicali e di vita, H.E.R. ci racconterà con quelle che sono le collaborazioni, come ad esempio con Giovanni La Tosa, Gianni Testa, Eugenio Valente, le esperienze, e i progetti futuri. Tuffiamoci in questo mondo speciale e diamo un caloroso benvenuto a H.E.R. !
Com’è nata tua la passione per la musica?
Mi iscrissi in una scuola privata quando avevo 8 anni …dovevo studiare pianoforte…poi caddi dalle scale e decisi il violino! ahahhh lol
“H.E.R. ” vogliamo sapere di più dei tuoi superpoteri…!
Ahahhh !! Siiii …quando non hai scelta devi assolutamente attivare i superpoteri della resistenza! Trovo sia un fatto naturale in ogni stato di emergenza!
Come è stato concepito il lavoro Se avessi te (Remix)?
Da anni io con il mio amico producer Giovanni La Tosa si pensava di ” rispolverare ” la mia discografia passata….ha creduto molto in questo ideazione forse , addirittura, piu’ di me…ma non finisce qui! ci sara’ un CDche raccoglierà almeno 4 dei miei brani del passato e si chiamera’ “MACCHINA PER CANZONI”
Si sa che un’immagine vale più di mille parole, ma le note non sono da meno! Il lavoro è stato valorizzato da una clip?
Io sostengo fermamente che le note abbiano un loro importantissimo significato….forse più delle parole…
Il clip è stato realizzato montando molte scene del film MATER NATURA (opera prima di MASSIMO ANDREI )…film al quale io partecipai sia come attrice che come autrice del elaborato musicale che fece parte della colonna sonora…è stato un film pluripremiato al FESTIVAL DEL CINEMA DI VENEZIA! fu un’ esperienza stupenda.
È prevista l’uscita di un disco?
Si! Come ho detto prima ci sarà un ‘uscita dal titolo MACCHINA PER CANZONI , sarà una raccolta antologica dei miei brani più iconici tra i quali anche PRIMADONNA che cantò la RETTORE nel 2008.
L’intenzione è quella di unire la stesura dei brani con l’elettronica.
Com’è stato il percorso dall’esordio ad oggi?
Dall’esordio ad oggi son passati almeno 26 anni e il mondo musicale è davvero cambiato…io all’epoca avevo sicuramente molte opportunità ma dovevo scontrarmi con una società difficile nell’accettare un ragazzo no-gender quale ero…ora la mia vita da donna mi ha risolto come persona e penso anche come musicista… ho alle spalle una brillante carriera…ma sono certa che i risultati sono stati più ardui, forse avrei potuto raggiungere la popolarità in modo più immediato, d’altro canto , mi piace essere un’musicista un pò di nicchia! Mi consente più libertà!
Quali sono le tue influenze artistiche?
Ho 51 anni…sono cresciuta musicalmente tra la fine degli anni ’70 percorrendo tutta la scena post-punk / anni ’80 in modo molto trasversale ma è anche vero che ho fatto studi classici…perciò mi sono sempre divisa tra J.S. BACH , DIAMANDA GALAS, NINA HAGEN, DAVID SYLVIAN, MONTEVERDI….insomma….una formazione strana e complessa che non ha fatto differenza tra il genere “colto” e il “pop”
Quali sono le tue collaborazioni musicali?
Il mio percorso musicale è stato costellato da numerosissime esperienze e collaborazioni fantastiche: TERESA DE SIO, BATTIATO, DALLA…MORRISEY degli SMITHS , AMALIA GRE, MARIO CASTELNUOVO, RETTORE, FIORDALISO e , dal vivo , sono stata la violinista di un gruppo WORLD importantissimo : NIDI D’ARAC…ho iniziato a 25 anni la mia carriera con TOUR mondiali….
E le collaborazioni con Giovanni La Tosa, Gianni Testa e Eugenio Valente nel lavoro in promozione?
Con GIOVANNI LA TOSA c’era una conoscenza pregressa e , tramite lui , ho iniziato la mia collaborazione con EUGENE ( Eugenio Valente) lavorando anche insieme per il mio CDstrumentale VIOLINS AND WIRES poi, nel 2019 ho conosciuto GIANNI TESTA della JOSEBA PUBLISHING e abbiamo cominciato con la pubblicazione de IL MONDO NON CAMBIA MAI nell’aprile 2020 che ha vinto ben 2 contest ( vincitrice assoluta della sezione emergenti di VOCI PER LA LIBERTA’/ UNA CANZONE PER AMNESTY e tra gli 8 vincitori di MUSICULTURA )
Quali sono i contenuti che vuoi trasmettere attraverso la tua arte?
Straordinarietà, bellezza ma anche impegno sociale! Penso che la musica abbia ancora un grande potere di comunicazione! Nel mio caso, da musicista transgender , il mio percorso di vita è stato sicuramente un materiale credibile sul quale costruire un racconto!
Parliamo delle tue pregiate esperienze di live, concerti e concorsi?
Ho raccontato un po’ troppo forse nelle domande precedenti??…Ops!ahahh
Comunque , sicuramente TERESA DE SIO, DALLA, BATTIATO , MORRISSEY sono state in primis le collaborazioni più formative….poi , come ho già detto nel 2020 VOCI PER LA LIBERTA’/ UNA CANZONE PER AMNESTY , MUSICULTURA 2020, nel 20219 FAI VOLARE LA TUA MUSICA contest musicale con partner importanti come SIAE e ALITALIA e ROCKOL e , nel 2001 il PREMIO RECANATI ( oggi MUSICULTURA ) dove fui 2 classificata con il elaborato musicale IL MIO NOME ….AHH nel 1999 il premio P.I.G. per il settimanale IL VENERDI del quotidiano ” LA REPUBBLICA” …insomma un po’ tante ad alcune non le ricordo nemmeno!
Cosa ne pensi della scena musicale italiana? E cosa cambieresti/miglioreresti?
Assolutamente mi rifiuto di risultare una” vecchia trombona” che si lamenta delle nuove leve ma, sicuramente, inviterei tutti i giovani a documentarsi di più sul nostro passato musicale e in generale a livello culturale…trovo che questa sia un’epoca un pò troppo di apparenza e poco di sostanza!
Oltre al lavoro in promozione quale altro elaborato musicale ci consigli di ascoltare?
Il mio elaborato musicale migliore come messaggio e come realizzazione per me è IL NOSTRO MONDO…lo consiglio a tutti sperando davvero di migliorale la sensibilizzazione e temi importanti come i DIRITTI UMANI
Come stai vivendo da musicista e persona questo periodo del covid-19?
Nell’immediato lockdown mi sono immersa nella scrittura delirante di una sorta di blog / podcast letterario – ironico dedicato ad alcune delle mie bambole da collezione …si chiama AGATHA/ PAMPINO CATTIVO…un delirio domestico tra il gotico e il pop …poi ho insegnato violino in un liceo musicale…bella esperienza !
Quali sono i tuoi sogni nel cassetto?
I mio sogno nel cassetto più frequente è quello di avere un rapporto migliore con la natura….ritornare alla vita semplice e magari diventare una misteriosa vecchietta con la veletta che suona il violino e canta ….e poi…tornare alla mia prima passione : la pittura
intanto continuo a suonare e cantare per tutti voi….